L’evento si è avvalso della presenza ed
organizzazione del maestro Giovanna Massara, noto soprano catanzarese, la quale
ha curato il programma, attenta a ricercare brani ed arie che, nel corso della
kermesse, potessero gradualmente “avvicinare” gli spettatori detenuti verso il
canto lirico, passando per brani di musica sacra e classica. Presenti anche il
maestro Amedeo Lobello, docente di pianoforte e sassofono al Conservatorio e due
giovani talenti, che alle spalle hanno già diverse esperienze anche a carattere
regionale e nazionale, Laura Screnci, vincitrice della VIII^ edizione di “Una
voce per lo Jonio” e Giuseppe Froio, cantattore in diversi musical.
Oltre al bel canto non sono mancati anche altri
momenti altrettanto entusiasmanti grazie alla lettura di alcune poesie a cura
dei detenuti attori che da tempo sono impegnati in un laboratorio teatrale con
lo stesso Mario Sei e già vincitori di alcune poesie in concorsi nazionali in
ambito carcerario. Tante le arie d’opera che sono state interpretate da Giovanna
Massara, tra cui Casta Diva ed Un bel di vedremo e poi ancora Laura Screnci che
ha eseguito Seguidilla e Habanera (Carmen-Bizet) e Giuseppe Froio che ha cantato
Nessun Dorma, oltre ad alcuni brani di Andrea Bocelli.
Tanti i brani di musica classica, tra cui due
famosissimi brani del premio oscar Ennio Morricone e due emozionanti Ave Maria,
rispettivamente di Schubert e di Gounod. Amedeo Lobello ha accompagnato
magistralmente oltre al soprano, anche la lettura delle belle ed intense poesie,
scritte dai detenuti Pasquale, Giovanni e Francesco e lette, tra gli altri anche
da Davide, che presto sarà tra i protagonisti della rappresentazione teatrale
dal titolo “Riprovare”, scritta e diretta da Mario Sei. Con The Prayer i quattro
artisti si sono congedati con l’augurio, cosi come dice il testo di questa
famosissima canzone, che si possa sognare un mondo senza più violenza… un mondo
di giustizia e di speranza.
Il direttore della struttura, Angela Paravati,
non perde mai occasione di portare oltre i muri e decine di cancelli eventi di
qualità, che consentano ai detenuti di “conoscere” realtà che esprimono
positività, modelli da imitare, artisti che volontariamente decidono di regalare
emozioni a chi non ne avrebbe diversamente la possibilità, se non attraverso
l’immaginazione. Gli artisti sono stati premiati con alcuni oggetti in ceramica,
creati e decorati a mano per l’occasione da alcuni detenuti e da un
decoratissima e gustosissima torta, preparata da alcuni detenuti pasticcieri,
donata al soprano Giovanna Massara con tanto di note musicali e nome di questa
brava artista calabrese.