Mario Sei, autore, attore e regista di commedie brillanti in dialetto calabrese.
Vive in Calabria, dove lavora per una grande Azienda di telecomunicazioni.
Nel 1988, fonda insieme ad alcuni suoi amici, una compagnia teatrale: la piccola fucina teatrale.
Nello stesso anno, entra a fare parte della piccola fucina, il compianto Ciccio Viapiana, autore catanzarese di commedie intense e brillanti.
La collaborazione tra Mario Sei e Ciccio Viapiana dura ben 14 anni, oltre ad un rapporto di grande stima ed amicizia.
La fucina porta in tantissime piazze – oltre 270 - le commedie di Ciccio Viapiana e di Mario Sei.
Tante quelle scritte da Mario Sei, citiamo Avìa Ragiuna chidda bonanima, che segna l’esordio di questo autore nel 1988 e che riscuote un grandissimo successo per la particolarità dei dialoghi, e per la trama divertente, diventa, infatti, un fiore all’occhiello della piccola fucina teatrale.
Successivamente scrive una commedia che rimane però nella memoria dei commediografi dell’epoca dal titolo “pana e guai non mancanu mai…”, una commedia bella, suggestiva, delicata e che affronta il tema dell’accettazione. La commedia ha un grande successo e vince tantissimi premi e tantissime rassegne per il testo e per la regia, assunta all’epoca da Cicco Viapiana.
Scrive anche un’altra commedia, “L’amicizia va ‘ntè scarpi alla giustizia”, che però non porterà in scena, poiché, per un grave lutto familiare, lascia la compagnia teatrale nel 2000.
La passione per il teatro rimane e negli anni successivi, pur essendo lontano dal palcoscenico, frequenta dei corsi di teatro, in particolare uno stage presso la Scuola di arti espressive dal titolo “la sceneggiatura teatrale creativa” ed un corso su “l’importanza di essere autori di teatro”.
Nel 2009 Mario Sei, a distanza di alcuni anni, ritorna sul palcoscenico e lo fa con nuovi compagni d’avventura, fondando Teatro 6 “piccola fucina teatrale”, a ricordo della compagnia amatoriale del 1988 e dei tanti bravi attori che insieme a Mario Sei si formarono proprio all’interno della piccola fucina.
Ritorna quindi al teatro con un nuovo testo, dal titolo “U mundu è na rota”, una commedia riuscitissima, che ottiene fin da subito l’approvazione piena del pubblico.
U mundu è na rota, tratta il dramma di un anziano in balìa delle due sue figlie e poi affidato ad una sedicente e seducente badante straniera. Una commedia bella, frizzante, esilarante, in cui però non mancano i momenti di intima introspezione e di sana riflessione.
Teatro 6 “ piccola fucina teatrale” ha immediatamente il pieno riconoscimento ed assume un ruolo importante nel panorama delle compagnie teatrali amatoriali.
Mario Sei, fonda nel 2010 la sezione dedicata ad un Laboratorio dei Giovani Artisti, ed inizia anche un primo approccio al Teatro Sociale, insegnando ad alcuni ragazzi in difficoltà le prime tecniche teatrali e l’amore per il teatro, sottolineando l’importanza di esprimersi con il linguaggio del corpo. Scrive e dirige un’altra simpaticissima commedia sull’uso smodato della tecnologia e dei social network, dal titolo “tuttu curp@ do progressu”, in cui viene evidenziata la corsa alla globalizzazione l’isolamento a cui i nostri anziani sono sottoposti... sono però previsti, al riguardo, dei colpi di scena.
A brevissimo verrà rappresentata la nuova commedia dal titolo “Facimu sta prova”, una commedia nella commedia, molto frizzante e allegra in cui sono richieste particolari e ricercate tecniche teatrali .
Collabora nel frattempo con alcune scuole per la preparazione di saggi di fine anno scolastico e con la giovane Associazione Antelios, un’associazione culturale molto impegnata nel e per il sociale.
Scrive per il giornale web infooggi.it e cura in particolare la rubrica infooggi vernacolo, in cui si parla con grande convinzione dell’importanza del dialetto nella cultura calabrese.
Laurea conseguita presso la facoltà di giurisprudenza, Mario Sei collabora con alcuni scrittori e poeti, scrive poesie, monologhi, le sceMette e parodie, organizza eventi musicali, teatrali e di danza, collaborando con scuole di danza e formazioni musicali di alto prestigio.
Le commedie di Mario Sei trattano sempre temi importanti, dall’accettazione alla solitudine, dall’emarginazione all’emigrazione.
Far ridere, facendo riflettere, è il filo conduttore in ogni commedia di questo autore calabrese.